“Per chi svolge un’attività da freelancer, quali sono gli aspetti più complicati da gestire?” L’azienda Fiscozen ha posto questa domanda a vari professionisti, provenienti da settori assai diversi tra loro, e le risposte ricevute sono state quasi sempre le stesse.

La gestione del tempo rappresenta lo scoglio più difficile per la maggior parte dei freelancer. Organizzare da soli la propria giornata non è di certo un compito semplice, ma rispettare gli impegni presi, senza sforare con le consegne, lo è ancora meno.

Al secondo posto troviamo la burocrazia.

Chi lavora in proprio ha l’onere di provvedere a tante incombenze: tra queste, il mantenimento della Partita IVA e, in generale, la fiscalità finiscono per sottrarre un’enorme quantità di tempo e risorse.

Infine, al giorno d’oggi, è impensabile lavorare completamente in autonomia, senza intrattenere rapporti con altri freelancer o mantenere un contatto costante con la clientela. Pertanto, i tools per la comunicazione non possono mancare nella lista.

Ecco, quindi, cinque strumenti online per migliorare la gestione del tuo business!

1. Trello

Al primo posto, per fare ordine tra i vari impegni e pianificare le attività in maniera impeccabile, non possiamo che inserire Trello, uno strumento che molti freelancer hanno definito “indispensabile” e “rivoluzionario”. Quali sono le sue funzioni?

Trello è una bacheca interattiva, compatibile con il pacchetto Google, nella quale si possono creare oggetti personalizzati, da condividere poi con il resto del team: schede ed etichette, to-do list, link a siti, pagine e documenti scaricabili, ecc..

2. Zoom

Nel 2021 è sempre più frequente lavorare con persone che si trovano a tanti km di distanza, se non addirittura dall’altra parte del globo! Tutto ciò comporta, certamente, un aumento delle opportunità di crescita e guadagno.

Al tempo stesso, però, è necessario trovare delle soluzioni adatte per comuncare senza limitazioni, come ad esempio Zoom: lo strumento più utilizzato per le riunioni “a distanza”.

Semplice e gratuito, Zoom è perfetto per organizzare incontri con colleghi e clienti, ma anche per eventi di formazione che richiedono la condivisione dello schermo.

3. Slack

Un altro strumento immancabile in azienda è Slack, utilissimo per tenersi in contatto con tutti i membri di un team e superare definitivamente il problema delle distanze.

Slack è un servizio di messaggistica semplice, veloce ed intuitivo, che permette di inviare documenti di testo, foto ed immagini, link, file in formato PDF, video, ecc., facendo sì che rimangano disponibili online anche nei giorni successivi al download.

4. Fiscozen

Come abbiamo anticipato, fisco e burocrazia sono due “punti critici” per buona parte dei freelancer, in quanto richiedono tanto tempo ed energie che potrebbero essere investite in maniera più proficua.

Certo, è possibile delegare alcuni adempimenti ad  un consulente, ma non tutti i professionisti – soprattutto a inizio carriera – sono in grado di sostenere, in aggiunta a tasse e contributi, anche questa ulteriore spesa.

La soluzione per risparmiare

Il commercialista telematico, una piattaforma che sostituisce al 100% le prestazioni di uno studio “tradizionale”, richiedendo una spesa minima. In quanto a rapporto qualità/prezzo, noi abbiamo scelto Fiscozen.

5. Canva

Promuoversi online è una prerogativa per qualsiasi professionista: che si tratti di un avvocato, di un arredatore d’interni o di figure meno “convenzionali” – come, ad esempio, un webmaster o un social media manager – il discorso non cambia.

Una pagina social ben curata richiede impegno e creatività. Per questo  consigliamo Canva, uno strumento che permette di realizzare grafiche e immagini personalizzate in poco tempo. Adatto anche a chi possiede solo una minima esperienza in fatto di design.