Verificare stato di salute del disco

Qualche giorno fa ho avuto modo di discutere animatamente su Facebook con il titolare di un’ azienda di recupero dei dati su storage. Mi sono sentito in dovere di intervenire in un post da lui pubblicato, in quanto, a mio avviso, non era molto corretto quello che stava asserendo. Per farla breve, il soggetto del contendere era il fatto che i dischi SSD fossero meno sicuri per memorizzare dei dati personali rispetto ai classici HDD. Prima di spiegarti il modo per verificare stato di salute del disco, voglio precisare perchè, secondo me, quello che ha scritto il titolare dell’ azienda di recupero dati non è molto credibile.
HDD vs SDD: chi è più sicuro per memorizzare i dati?
Questa è una bellissima domanda ma la risposta non è così scontata. Partiamo dal presupposto che i dischi SSD hanno un ciclo di vita limitato ma, per fortuna, questo ciclo di vita è molto vasto, quindi, con molta probabilità, finiremo per cambiare disco ( magari per aumentare lo spazio a nostra disposizione ) molto prima rispetto al termine del ciclo di vita del disco. I dischi SSD sono molto più resistenti agli urti, in quanto non hanno nessuna parte meccanica ma solamente un scheda logica con dei chip che gestiscono l’ allocazione di file nella memoria.
Per esperienza personale, ancora non ho avuto modo di riparare un PC con un disco SSD guasto, mentre, nel corso degli anni, me ne sono capitati a decine con la testina dell’ HDD guasta. Con questo non voglio dire che un disco SSD non si possa rompere, si può guastare come qualsiasi dispositivo elettronico, intendo semplicemente dire che puoi salvare i dati in un disco SSD senza paura e senza pericolo.
Il consiglio da dare sempre, è quello di salvare i propri dati, almeno su 3 dispositivi diversi ( il tuo disco principale, una memoria esterna ed in cloud ). Il salvataggio dei dati in cloud potrebbe essere sconsigliato solamente nel caso che i singoli file fossero di dimensioni molto grandi. In quel caso la tua connessione in upload impiegherebbe troppo tempo per salvare i file nel server dell’ azienda che ti fornisce lo spazio. Adesso ti spiego come verificare stato di salute del disco senza dover installare nessun software esterno
Verificare stato di salute del disco con un comando
Esistono molti programmi che puoi utilizzare per verificare stato di salute del disco ma, in questo articolo, voglio indicarti un metodo semplicissimo per poter verificare se il tuo disco richiede attenzioni o meno.
Per prima cosa devi aprire il Prompt dei comandi, cercandolo direttamente nella barra di ricerca di Cortana ( in Windows 7 lo trovi cliccando sul tasto start e poi nel campo di ricerca ).
Una volta che hai aperto il Prompt, devi digitare il comando wmic. Adesso digita diskdrive get status. Come puoi vedere nell’ immagine, lo status del mio disco è ” Ok “. Qualora il tuo status fosse su ” Attenzione “, dovrai salvare tutti i dati presenti sul disco e sostituirlo nel più breve tempo possibile.
Emilio Brocanelli
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