Recensione Samsung Galaxy Z Fold 2

Dopo diverse iterazioni del nuovo design foldable di Samsung, siamo arrivati ad un prodotto che finalmente può essere utilizzato quasi al pari degli smartphone più comuni. Certo, alcuni accorgimenti vanno ancora presi e il portafoglio deve essere pronto ad affrontare una sostanziosa dieta dimagrante, ma il nuovo Galaxy Z Fold 2 è un signor foldable.

Samsung non ha cambiato in modo radicale la formula, infatti il Fold 2 è molto simile, per certi aspetti, al predecessore, seppur con migliore sotto tutti i punti di vista, dall’hardware al design, passando per una resistenza migliorata e un incremento delle performance.

Design e display Galaxy Z Fold 2

Lo smartphone è piuttosto lungo e spesso, esattamente come se fossero due normali smartphone uniti, raggiungendo un peso totale di oltre 280 grammi, non poco, ma neanche estremo.

La casa coreana ha lavorato duramente per dar vita a questo device, renendolo molto più robusto dell’originale Galaxy Fold. Il focus è stato sulla cerniera, il fulcro di tutto lo smartphone. Ora è realizzato usando otto camme, aumentando l’attrito e la stabilità, permettendo al dispositivo di essere usato in diverse angolazioni. Sicuramente passi avanti sostanziali, ma bisognerà vedere come se la cava con la prova del tempo, se sarà ancora in perfette condizioni tra qualche mese.

Il display esterno è da 6.2″, proprio come la maggior parte dei normali smartphone in circolazione, permettendo quindi un uso a 360° del Fold 2 anche da chiuso. Ma una volta aperto da il meglio.

Lo schermo interno è da 7.6″, dimensioni un tempo solo da tablet e da adesso anche per smartphone pieghevoli.  La tecnologia usata è la nuova Dynamic Amoled 2X, in grado di dare all’utente colori molto vividi e contorni perfetti, applicando un refresh rate variabile, da 11 a 120Hz, in base all’utilizzo. Si, avete letto bene 11Hz, così da poter risparmiare al massimo la batteria.

E le performance?

Per essere un campione del multitasking non basta il display gigante, seppur sia di grande aiuto, ma servono anche prestazioni all’altezza.

All’interno troviamo ben 12GB di RAM, più di quanto si trovi normalmente nei notebook. Il processore è il più potente che al momento è disponibile sul mercato, lo Snapdragon 865+, in combinazione con il modem 5G X55, in grado di sfruttare le frequenze sub-6GHz e le millimiterWave.

Forse c’era da aspettarsi di meglio, ma lo storage è limitato a 256GB, senza possibilità di espansione. Al prezzo di 1.999€, questo il costo del nuovo Galaxy Z Fold 2, sarebbe stato più interessante trovare 512GB.

Sul fronte audio non si viene delusi, gli speaker stereo sono molto potenti e il suono rimane definito anche al massimo del volume, seppur non consigliamo di tenere il volume troppo alto per tanto tempo per evitare di danneggiare gli speaker.

Fotocamere

Ben 5 fotocamere, di cui due per i selfie e tre sul dorso. Le seflie camera sono da 10MP, una per il display esterno e una per quello interno. Le foto e i video che ne risultato sono buoni ma si sente un leggero calo di qualità rispetto gli attuali top di gamma Galaxy S20 e Note.

All’esterno, l’array delle fotocamere si compone di una ultrwide, una standard e una telephoto, tutte da 12MP.

Concludendo

Se mettiamo da parte il form factor, che deve necessariamente piacerci se acquistiamo questo smartphone, essendo la prima caratteristica di spicco e motivo fondamentale per acquistarlo, i due lati negativi con cui bisogna convivere sono il prezzo, sicuramente alto, e le fotocamere, si poteva sicuramente fare di meglio. D’altro canto, abbiamo un display enorme con un alto refresh rate, un display esterno secondario che rimpiazza in tutto e per tutto un vero smartphone e un’interfaccia tablet interna in grado di strizzare l’occhio anche ai tablet più venduti.

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