Huawei senza Android? Che succede adesso?

Le politiche del governo Trump si sono ufficialmente abbattute su Huawei. La sfida commerciale fra USA e Cina va avanti a spron battuto: non soltanto con i dazi, ma anche con il blocco delle aziende.

Ma ad essere più preoccupati di questa delicata situazione, oltre a dipendenti ed azionisti, sono coloro che possiedono uno smartphone o un tablet del colosso cinese.

Nella perenne attesa di comunicati ufficiali da tutte le parti coinvolte, da Google a Huawei fino alle istituzioni dei relativi Paesi, vediamo di fare chiarezza sulla situazione.

Google rimuove la licenza Android a Huawei?

Licenza android

Cosa accadrà nel lontano futuro non è ancora definito, sappiamo però cosa succederà nel breve termine.

Le aziende coinvolte stanno attendendo i momenti giusti per rilasciare i comunicati che ufficializzino, step dopo step, il divenire della vicenda.

Gli smartphone già presenti in commercio non subiranno limitazioni nei servizi Android, come ad esempio Play Store e Play Protect.

I dubbi rimangono però, quindi vediamo di rispondere a quelle che sono le domande più gettonate fra i possessori di dispositivi Huawei.

Ho uno smartphone/tablet Huawei: cosa succederà?

  • Il mio smartphone/tablet Huawei continuerà a ricevere aggiornamenti?
    • Certo, gli aggiornamenti software continueranno ad arrivare, visto che quasi sempre le novità riguardano prettamente la EMUI anziché Android. Tuttavia, la questione dei major updates è ancora vaga, dato che nel tweet qua sopra non è specificato.

Ecco il comunicato ufficiale attuale di Huawei :

Tutti gli smartphone e tablet Huawei che dispongono dei Google Mobile Services (GMS) continueranno a ricevere patch di sicurezza e aggiornamenti software.

Chiunque abbia già acquistato o stia per acquistare uno smartphone Huawei, può continuare ad accedere al mondo delle app come ha sempre fatto.

I nostri dispositivi più popolari, inclusa la serie HUAWEI P30 dispongono di Android 10 con il supporto al Google Play Store.

  • Potrò continuare ad utilizzare le Google Apps sui dispositivi Huawei?
    • Il ban di Trump fa sì che Huawei possa fare affidamento soltanto sull’AOSP (Android Open Source Project). Come risaputo, infatti, Android è di per sé open source, quindi di libero utilizzo da parte di tutti. Ciò significa che tutti i dispositivi, Huawei e non, possono utilizzare Android senza alcun tipo di blocco. 
  • E le patch di sicurezza?
    • Anche qui i dubbi sono stati chiariti dal comunicato qui sopra. 
  • Cosa succederà alle altre aziende come Honor, Xiaomi, Redmi, UMIDIGI, Elephone, ecc.?
    • Attualmente il ban del governo Trump è rivolto unicamente a Huawei. Questo perché la motivazione nasce dalla volontà di salvaguardare la sicurezza nazionale, dato che Huawei lavora anche nelle infrastrutture di rete degli USA. Lo stesso non si può dire per gli altri brand citati, i quali hanno legami puramente commerciali e niente più. Basti pensare che molti di questi nemmeno operano in America, pertanto è da scongiurare quasi sicuramente un loro ban.
  • Cosa succederà alla gamma Huawei MateBook?
    • Essendo vincolate a tutte le aziende americane, il ban di Huawei non riguarda solo Google ma anche Intel. Anche in questo caso manca la conferma, ma tutti i chipset americani avrebbero preso atto della situazione. Di conseguenza, la produzione dei notebook Huawei potrebbe rallentare. Il nodo fondamentale riguarda Microsoft: non ci sono ancora notizie a riguardo, ma è probabile che gli aggiornamenti Windows possano prima o poi interrompersi.
  • Qual è la situazione con Google Pay/Android Auto/Widevine/WearOS? 
    • Per il momento non ci sono dettagli in merito. 

Android è un sistema operativo open source, come dicevamo, pertanto Huawei può implementare autonomamente gli aggiornamenti di sicurezza.

Google di contro non è autorizzata a fornire a Huawei gli aggiornamenti in anticipo, cosa che invece succede con altri costruttori, questi pertanto arriveranno con ritardo.

Google Maps, YouTube, Google Pay e Chrome saranno presto relegare, sui telefoni Huawei, solo in versioni obsolete.

Altro problema potrebbe sorgere su SafetyNet, il servizio di Google che raccoglie continuamente dati sul dispositivo e utilizza un algoritmo per decidere se è affidabile
Molte app bancarie funzionano solo su dispositivi che risultano affidabili.

Se Google dovrà escludere Huawei da questo servizio queste app non potranno più funzionare.

E questo si diventerà un bel problema.


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